Oca selvatica

L’oca selvatica (Anser anser) è la specie di oca selvatica europea più grande e più comune, ed è anche l’antenata dell’oca domestica. È diffusa e riconoscibile per il suo richiamo potente e il volo in formazione a “V”

🦆 Descrizione dell’Oca selvatica

•Aspetto:

•Corpo grigio-bruno con petto e ventre più chiari.

•Becco arancione o rosato, spesso robusto.

•Zampe rosate.

•Ali grandi con fascia alare chiara visibile in volo.

•Taglia: 75–90 cm di lunghezza, apertura alare 150–180 cm.

•Sesso: I sessi sono simili, con la femmina leggermente più piccola.

🌍 Distribuzione e Habitat

•Nidificazione: In Europa centro-settentrionale e Asia occidentale.

•Svernamento: In Europa meridionale, bacino del Mediterraneo, Nord Africa.

•Italia: Presente tutto l’anno in alcune zone; più numerosa in inverno nelle aree umide del nord e centro.

•Habitat preferito: Paludi, lagune, risaie, stagni e campi coltivati vicini all’acqua.

🐣 Biologia e Comportamento

•Dieta: Vegetariana — si nutre di erba, radici, cereali, foglie e semi.

•Comportamento:

•Fortemente gregaria, forma grandi stormi.

•Migra in formazione a V, con richiami rumorosi e caratteristici.

•Riproduzione:

•Nidifica a terra, tra la vegetazione palustre.

•Depone 4–6 uova; la femmina cova, il maschio sorveglia il territorio.

🛡️ Stato di Conservazione

•IUCN:Least Concern (basso rischio), con popolazione stabile o in aumento.

•In Italia: Specie protetta, ma può essere cacciata in alcune regioni in periodi regolamentati.

🦢 Differenze con specie simili

•Non va confusa con:

•Oca lombardella (Anser albifrons): più piccola, becco rosa e macchie nere sul ventre.

•Oca granaiola (Anser fabalis): becco più scuro, corpo più brunastro.

•Oche del genere Branta (come l’oca canadese o facciabianca): piumaggio molto più contrastato.

🔍 Curiosità

•Era considerata sacra nell’antica Roma: si dice che le oche del Campidoglio avessero dato l’allarme durante l’attacco dei Galli.

•Spesso allevata in forma semiselvatica, può ibridarsi con le oche domestiche.