L’Unione internazionale per la conservazione della natura (abbreviato in IUCN dall’inglese International Union for the Conservation of Nature), è una organizzazione non governativa (ONG) internazionale, con sede a Gland, in Svizzera.
L’ IUNC è considerata «la più autorevole istituzione scientifica internazionale che si occupa di conservazione della natura». Essa è stata fondata nel 1948 nella cittadina francese di Fontainebleau, con la finalità di supportare la comunità internazionale in materia ambientale. Essa nacque per svolgere un ruolo di coordinamento e di scambio di informazioni fra le organizzazioni membri, in un’epoca in cui tale settore era ancora in fase di sviluppo e la maggior parte dei paesi del mondo non possedeva ancora dei processi di confronto istituzionale per la tutela ambientale.
La Lista rossa dell’IUCN (Red List of Threatened Species, IUCN Red List o Red Data List) è stata istituita nel 1964 e rappresenta il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il globo terrestre.[1]
Anche l’Ibis eremita (Geronticus eremita) è una specie in pericolo critico ed è presente nella Lista rossa dell’IUCN.
In Oasi, è presente la popolazione di Ibis eremita più numerosa d’Italia, la quale conta una settantina di soggetti in voliera e oltre un centinaio liberi di volare sul territorio. Tutti sono nati all’oasi. Si veda il Progetto Ibis.